Frankfurter Tageszeitung - Da Qasimi sfila l'impermanenza della memoria contro guerre

Frankfurt -

NELLE NOTIZIE

Da Qasimi sfila l'impermanenza della memoria contro guerre
Da Qasimi sfila l'impermanenza della memoria contro guerre

Da Qasimi sfila l'impermanenza della memoria contro guerre

Una modella sviene per caldo prima dello show, soccorsa da 118

Dimensione del testo:

Fuori programma allo show di Qasimi che, in occasione del suo decimo anniversario, ha sfilato per la prima volta alla Milano Fashion Week. Pochi minuti prima che prendesse il via la sfilata, nel backstage una modella è svenuta ed è stata portata in ambulanza al Policlinico di Milano. Niente di grave per fortuna, solo un malore dovuto - spiegano dalla maison - a un abbassamento di pressione per il caldo intenso di oggi. Soccorsa la 18enne, ha preso il via la presentazione della collezione disegnata dalla sceicca dell'arte Hoor Al Qasimi, al timone della griffe dopo la morte del gemello Khalid Al Qasimi, fondatore del brand. E' dedicata a lui la proposta disegnata da una delle donne più influenti dell'arte contemporanea, che esplora temi come l'impermanenza della memoria attraverso il Memory nylon di giacche e pantaloni, un particolare tessuto, già usato da Khalid Al Qasimi, che presenta inizialmente fitte pieghe sulla sua superficie destinate gradualmente a svanire, fungendo da metafora dell'impermanenza della memoria. "Che non ci sia memoria è evidente - dice la stilista - c'era la guerra quando c'era mio fratello, e ora ce n'è un'altra". Per la collezione, Qasimi ha collaborato con l'artista di origini libanesi Dala Nasser. La sua arte si è tradotta nei fili sciolti e nei ricami che ricordano degli scarabocchi, negli orli sfrangiati e nelle rifiniture sdrucite. "Il mio lavoro - dice l'artista - pone al centro l'impermanenza, la transitorietà di tutte le cose, sia fisiche che mentali. E' stato profondamente toccante lavorare con il team del brand che ha tradotto la mia arte in capi che alludono alla natura transitoria della memoria, che rimandano alla trasformazione e che sembrano già segnati dal passare del tempo".

N.Friedrich--FFMTZ