

Tumore alla prostata, terapia innovativa al San Carlo di Potenza
Il dg Spera, punto di eccellenza nella rete oncologica nazionale
L'Agenzia italiana del farmaco, come riportato dalla Gazzetta Ufficiale, ha autorizzato l'Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza ad utilizzare il radiofarmaco Pluvicto per il trattamento del tumore alla prostata. Lo ha reso noto l'ufficio stampa della stessa Azienda ospedaliera. "Siamo orgogliosi che la nostra struttura possa offrire questa innovativa terapia, confermandosi punto di eccellenza nella rete oncologica nazionale", ha commentato il direttore generale dell'Aor San Carlo, Giuseppe Spera. "L'azienda sanitaria - ha proseguito - si conferma un punto di riferimento nella Medicina nucleare applicata alla diagnosi e al trattamento del tumore alla prostata. Infatti, per il carcinoma prostatico, sono state eseguite circa mille Pet 68Ga-Psma negli ultimi tre anni, e il dato colloca l'Aor San Carlo tra i centri a maggiore casistica nel Sud Italia. "La terapia con Pluvicto - ha spiegato il direttore della unità operativa complessa di Medicina nucleare dell'ospedale San Carlo di Potenza, Alessandro Fè - si effettua in regime ambulatoriale, senza necessità di ricovero. I pazienti vengono trattati in totale sicurezza e possono rientrare a casa dopo sole sei ore di osservazione".
F.Meyer--FFMTZ