

Netanyahu, 'intollerabili gli attacchi dei coloni all'Idf'
'Rivoltosi vanno perseguiti', ma 'sono pochi violenti'
"Nessun Paese civile può tollerare atti violenti e anarchici come l'incendio di un'installazione militare, il danneggiamento di proprietà dell'Idf e le aggressioni al personale di sicurezza da parte di cittadini dello Stato". Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu nel condannare le ultime violenze dei coloni contro l'esercito israeliano, invitando le forze dell'ordine a indagare sull'incidente e a perseguire i "rivoltosi" ma sottolineando tuttavia che si tratta di una minoranza marginale: "La comunità dei coloni è un modello" e "non permetteremo a pochi violenti e fanatici di macchiare un'intera comunità".
L.Bauer--FFMTZ