

Borsa: Milano debole (-0,1%), cede Leonardo, corre Stellantis
Spread su a 92,4 punti. Bene Eni, giù Popolare Sondrio e Bper
Procede in calo Piazza Affari dopo un avvio poco sopra l'equilibrio. L'indice Ftse Mib cede lo 0,1% a 40.419 punti, mentre risale a quota 92,4 punti lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 1,7 punti al 3,47% e quello tedesco di 1,9 punti al 2,54%. Sul listino principale frena anche oggi Leonardo, (-1,54%), in difficoltà insieme all'intero comparto della difesa per i timori di una frenata degli investimenti militari in Francia per problemi di budget. Acquisti invece su Stellantis (+1,9%), favorita insieme al resto del comparto auto dai negoziati tra Usa e Cina sui dazi. Segue a distanza Ferrari, che guadagna l'1,'07%. Acquisti su Eni (+1,2%), sull'onda lunga dell'accordo con Ypf per la partecipazione al progetto Argentina Lng, destinato, una volta a regime, a garantire esportazioni di gas naturale liquefatto fino a 30 milioni di tonnellate l'anno entro il 2030. Bene anche Saipem (+1,24%), Recordati (+1,1%), favorita dall'autorizzazione a un test sanguigno annunciata negli Usa nella vigilia, e Diasorin (+0,92%). Cedono i bancari Popolare Sondrio (-1,06%), Bper (-1%), Mps (-0,95%), Banco Bpm (-0,58%), Intesa (-0,52%) e Unicredit (-0,48%).
Y.Krause--FFMTZ