

Stellantis chiede cig di due settimane per 600 operai Termoli
Oggi a Torino riparte confronto per rinnovo Ccnl
Nuova richiesta di cassa integrazione da parte di Stellantis: dal 23 giugno al 6 luglio per gli operai dello stabilimento di Termoli. La conferma arriva dalle organizzazioni sindacali. L'azienda ha infatti comunicato una cig cautelativa di due settimane che coinvolge le aree produttive del motore V6, T4 e Gse. Lo 'stop' produttivo andrebbe ad interessare 600 lavoratori. Intanto oggi, a Torino, riparte ufficialmente il confronto per il rinnovo del Contratto Collettivo Specifico di Lavoro (Ccsl) che riguarda tutti gli operai del Gruppo Stellantis. "Si tratta di un momento cruciale per il futuro delle condizioni economiche, di migliaia di dipendenti del settore automotive - dichiara Francesco Guida della Uilm di Termoli -. Saremo presenti al tavolo con determinazione e senso di responsabilità, consapevoli dell'importanza di questo appuntamento per il nostro territorio e per l'intero comparto industriale. L'auspicio è quello di riuscire a chiudere positivamente questa trattativa, garantendo un contratto all'altezza delle sfide che il settore sta affrontando e che dia risposte concrete ai lavoratori".
R.Braun--FFMTZ