

Domani trasporti a rischio, sciopero per treni e bus
Chiedono il rinnovo del contratto. Previste fasce di garanzia
Venerdì a rischio disagi per chi si muove con treni e mezzi pubblici. Lo sciopero nazionale del personale del gruppo FS Italiane, proclamato dalle sigle sindacali autonome Usb e Sgb a sostegno del rinnovo contrattuale, mette a rischio la circolazione dei treni e del trasporto pubblico locale dalle ore 1.00 alle ore 24 di domani, venerdì 23 maggio. Lo sciopero interesserà personale viaggiante, addetti alla circolazione e servizi operativi ferroviari, escludendo i lavoratori della manutenzione infrastrutture di Rfi che hanno già scioperato l'11 aprile scorso, specifica Usb. L'assemblea nazionale Pdm/Pdb Gruppo Fsi si asterrà invece dalle 9 alle 17 per il solo gruppo Ferrovie dello Stato. Si tratta delle stesse sigle che, accogliendo la sollecitazione del garante dello sciopero, avevano sospeso la protesta in programma sabato 17 maggio, a ridosso dalla messa di intronizzazione di Papa Leone XIV, domenica 18 maggio. Usb precisa che sono garantiti da origine a destinazione i treni a lunga percorrenza pubblicizzati dai canali aziendali ufficiali se frutto di accordo di settore. Per il Trasporto Regionale sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali nelle fasce di garanzia dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00.
K.Jung--FFMTZ