

Venezia,autotrasportatori applicheranno una Port fee a container
Confartigianato, scelta obbligata per compensare inefficienze
Le aziende dell'autotrasporto, aderenti a Fai, Cna, Confartigianato, applicheranno dal 3 giugno prossimo una 'Port fee' - non ancora quantificata - al settore dei container a Venezia, per "compensare almeno in parte - spiegano - i costi aggiuntivi derivanti da inefficienze non imputabili ai nostri operatori". Un 'contributo' tengono a precisare, non una 'tassa', che sarà applicato ai servizi svolti presso lo scalo portuale veneziano. Una misura, sostengono, Fai, Cna, Confartigianato Trasporti Veneto, in linea con quanto già avviene in altri porti nazionali come Genova e La Spezia. "Non si tratta di una scelta ideologica o polemica - spiega Michele Varotto, presidente di Confartigianato Trasporti Veneto - ma di un provvedimento resosi indispensabile. Le imprese non possono più sostenere da sole l'impatto economico di un sistema disfunzionale. La Port Fee è una presa di posizione necessaria, ma anche un invito alle istituzioni e agli operatori portuali ad aprire finalmente un confronto serio per trovare soluzioni condivise.
T.Vogel--FFMTZ